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Ciampi, Jervolino, Amato: quella settimana cruciale per l’elezione del Presidente e la richiesta di Berlusconi

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26.08.2024

Martedì 27 aprile. Arrestato Cusumano. Lo sapevamo da giorni. Si è fatto subito il Consiglio dei ministri, quel furbastro di Ciampi ha pensato bene di anticipare D’Alema revocando le deleghe al sottosegretario prima della riunione. Come si fa a tenere insieme e a dare una prospettiva a questa cazzo di maggioranza? D’Alema prima o poi deve porre il problema di che cosa diventerà. Forse non si può aspettare il 14 giugno. A quel punto i giochi li faranno i democratici. Va costruito prima il futuro del governo e della maggioranza. Si può parlare di elezioni? Quando? La mattina vedo la Montecchi che suggerisce una riunione dei parlamentari di maggioranza con D’Alema. È un’idea.

Chiama Della Valle, e si lamenta del fatto che sta fallendo l’intesa Unicredito-Comit per il pesante intervento di Mediobanca, che vuole l’intesa Intesa-Comit. Di che ti lamenti, caro Diego, gli ho detto. Volevate distruggere Mediobanca, il vecchio si è difeso e questi sono i risultati. Mps è intenzionata a prendere Unipol e Fondiaria per poi andare con Banco di Roma. D’Alema parla con Giannelli e Turchi, poi mi chiede di andare da Geronzi per dirgli che deve prendere Unipol dentro il progetto con Mps. Perché Unipol prenda Fondiaria è necessario parlare con Mediobanca. Lo farà Marchini, ma Geronzi mi fa capire che farebbe piacere a lui farlo.

Di ritorno dall’Albania, D’Alema dice a Minniti che Antonio Napoli può diventare l’interfaccia albanese del governo. In sostanza il consigliere politico di Maiko. Ne parlo con Antonio che dopo mezz’ora mi dice sì. La mattina dopo è a Palazzo Chigi, ne parla con me e D’Alema, poi con Minniti. Si procederà. La cosa mi fa abbastanza ridere. Siamo sempre gli stessi. Giorni stanchi, successivamente. Me ne vado a Capri il fine settimana. Mannheimer ci dice che i dati sono non buoni, ma ottimi (i Ds al 23%, l’Asino all’8). lo dubito. Sul Quirinale avanza la Jervolino, con Veltroni che si muove bene per tenere insieme la maggioranza. Sulla guerra qualcosa si muove. L’Opa Telecom procede senza impennate, ma la situazione di Bernabé non sembra brillante. Parlo con Galateri venerdì e gliene dico quattro. A Sorgi farà capire che gli faccio un po’ paura. Nasce e muore subito l’operazione........

© Il Riformista


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