L'editoriale/ L’Europa si gioca la sua credibilità
Giornate campali a Bruxelles. Nei pochi giorni che ormai ci separano dal Natale bisogna risolvere problemi che attendono una risposta da ormai troppo tempo. Si tratta di questioni che pongono in gioco la credibilità dell’Unione Europea e dalla cui soluzione dipenderà il suo futuro. In realtà, il fatto stesso che i problemi si siano lasciati trascinare così a lungo è specchio della principale difficoltà di cui si dibatte in Europa: quella di un sistema istituzionale che si basa ancora sull’unanimità, principio antidemocratico, che consente a minoranze esigue di porre il proprio veto e di bloccare qualsiasi decisione. L’espediente procedurale fino ad oggi abbondantemente adottato è stato il ricorso alla tecnica negoziale del rinvio. Ma, prima o poi, i nodi vengono al pettine. È proprio quello che sta accadendo in questi giorni. Tuttavia, la situazione è ancora più complicata dal fatto che non si debba risolvere un problema solo, ma tutto ciò che non si è riuscito a fare durante l’anno.
A cominciare dalla ratifica dell’accordo col Mercosur, cioè con l’organizzazione economica regionale sudamericana, in tema di politica agricola. L’accordo era stato pensato per trovare un mercato di sbocco ai prodotti europei, danneggiati dai dazi trumpiani. Ma ha comportato un forte taglio ai finanziamenti europei per........





















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