Camminando tra laghi, monti e boschi: 5 itinerari a cavallo tra Bergamo e Brescia
Il lago d'Iseo visto dalla Via Valeriana
Tra siti Unesco e filari di vigneti, cinque cammini a passo lento per poter apprezzare anche i paesaggi tra la bergamasca e la terra bresciana via delle Sorelle, via Valeriana, cammino di Carlo Magno, cammino di Santa Giulia e cammino di Sant'Ercolano.
Un percorso di 130 chilometri attraverso 36 comuni, due siti Unesco (il complesso di Santa Giulia a Brescia e città alta a Bergamo con le sue mura venete), 3 aree vitivinicole (Franciacorta, la Val Calepio, Moscato di Scanzo Docg) e 8 altri cammini incrociati. E ancora: parchi, riserve (Torbiere del Sebino), il lago d’Iseo. La via delle Sorelle è un’arteria verde tra due aree urbanizzate che attraversa bellezze ambientali e architettoniche fuori dalle classiche mete turistiche, valorizzata da installazioni artistiche.
Il suo nome è ispirato al rapporto tra Brescia e Bergamo: città che si assomigliano, che sono vicine e che, come sorelle, possono competere, ma sono unite. Bidirezionale, il percorso, si sviluppa sulla fascia collinare delle due città e province. Le tappe consigliate per farlo interamente sono sei di vari gradi di difficoltà, ciascuna con una media di 20-25 km, ma ogni camminatore può modulare tempo e lunghezza giornalieri in base al proprio grado di allenamento. Ogni tappa ha comunque delle specificità, naturali e culturali.
Lungo il cammino sono collocate opere d’arte permanenti, per creare il primo cantiere creativo tra due città. La prima è stata l’opera disseminata di Claudia Losi, lungo il sentiero che da Nembro conduce a Lonno. Lungo l’intero percorso si incontrano poi, in varie location, i grandi arazzi di Laura Renna, intrecciati con migliaia di strisce di lana colorata, ciascuna lunga 1,5 m, recuperate dal progetto “50 miglia” di Viva Vittoria, la variopinta catena umana che il 4 giugno 2023 ha unito 40.000 persone da Brescia a Bergamo, per una lunghezza di........
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