Morte di Ramy, il verbale choc del testimone oculare: “C’è stato un impatto, i carabinieri mi hanno fatto cancellare il video”
A sinistra, il cordoglio nel luogo dell'incidente al Corvetto. A destra, Ramy Elgaml
MILANO – Ore 4 di domenica 24 novembre. C’è un ventenne che sta tornando a casa dopo aver terminato il turno di lavoro. È all’incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta quando sente le sirene sempre più vicine: alza lo sguardo e vede un TMax con due ragazzi in sella inseguito da una macchina dei carabinieri. Lo scooter e la Giulietta sono quasi affiancati in quel momento, dopo una corsa a tutta velocità di otto chilometri iniziata 20 minuti prima in viale Monte Grappa, e puntano proprio verso di lui, tanto che sarà costretto a fare due passi indietro per non trovarsi proprio nel punto d’impatto: un video ne mostra le gambe illuminate dai fari dell’auto.
Martedì mattina il testimone oculare, che avrebbe assistito in diretta all’incidente in cui è morto il diciannovenne egiziano Ramy Elgaml, è stato sentito dal pm Marco Cirigliano per riferire la sua versione dei fatti nell’inchiesta per omicidio stradale condotta dai militari del Nucleo investigativo di via Moscova.........
© Il Giorno
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