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Che cosa vuol dire blocco dello scrittore quando tutti scrivono, ovunque

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09.06.2024

Chiunque scrive sa che sarebbe meglio non scrivere. La scrittura eccita la scrittura, ma evoca la rinuncia. Appunti dalle lettere di Kafka

Lettera che va, contrattempo che viene. Ogni carteggio è anche una fenomenologia dei servizi postali. Lettere. Risposte. Altre lettere. E i post scriptum, che recitano tutti: ha ricevuto la mia lettera di ieri? Io non ho avuto alcuna risposta. Finalmente è arrivata la sua lettera! Aspetti mie notizie martedì, ma al mattino. “La lettera di venerdì è arrivata soltanto il mercoledì. Lettere espresse e raccomandate viaggiano più lente delle ordinarie,” si lamentava Franz Kafka nella Pensione Ottoburg di Merano, la stessa da cui scriverà instancabilmente alla scrittrice boema Milena Jesenská, traduttrice del suo racconto Il fuochista. “Che ne pensa? Potrei ricevere una sua lettera entro domenica?”.

Parlando di lettere e di Kafka, ecco che ne salta fuori una a sua firma indirizzata all’amico ed editore Ehrenstein proprio nella primavera del 1920, nei giorni della Pensione Ottoburg. Verrà messa all’asta a fine mese da........

© Il Foglio


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