La Cdu tedesca vince le europee e non ha dubbi: niente patti con l'AfD e Ucraina first
"La maggioranza dei tedeschi, anche se devo ammettere che all’est il loro numero è inferiore, la pensa come noi”: ossia che Kyiv vada aiutata e la Russia fermata ha detto il leader della Cdu
Berlino. Era più assertivo del solito Friedrich Merz domenica sera. Sul canale Ntv era “l’ora degli elefanti” (Elefantenrunde). Si chiama così un dibattito al quale partecipano i big dei principali partiti. Poiché c’era da commentare a caldo il risultato elettorale delle europee e poiché la Cdu aveva fatto bene, per il partito cristiano democratico era sceso in campo con il capo degli elefanti, il presidente Merz. Che senza troppi complimenti ha caricato con le zanne le due altre elefantesse venute in diretta a cantar vittoria: la copresidente del partito sovranista AfD, Alice Weidel, e la fondatrice della nuova lista social-nazionalista Bsw che prende due delle tre lettere della sigla dal suo nome (Bundis, ossia alleanza), Sahra Wageknecht. Due donne alla testa di due partiti usciti forti dal voto: il Bsw, che fino a pochi mesi fa non esisteva, ha raccolto il 6,2 per cento su scala nazionale mentre il partito di Weidel è arrivato a quota 15,9 per cento superando........
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