Anche Al Gore s'è accorto che sul fronte energetico non tutto fila per il verso giusto
L'ambientalista statunitense si dimostra ottimista, ma poco razionale dinanzi allo stato effettivo delle cose. Ridurre la dipendenza dai combustibili fossili? Prima bisogna sconfiggere la povertà energetica in alcune aree del mondo
Al Gore può essere a tutti gli effetti considerato il padre delle battaglie contro il cambiamento climatico. Il suo An inconvenient truth, per il quale ha anche ottenuto un Nobel per la pace, ha di fatto dato il via diciassette anni fa ai vari movimenti che da allora continuano a battere sul tema. E ha coinvolto governi e organizzazioni internazionali. Pochi giorni fa con un’intervista a Repubblica ricapitola lo stato delle cose e lancia un messaggio di ottimismo. Le cose stanno cambiando dice e cambieranno sempre di più. A me piacciono molto le persone ottimiste, è di molte di loro che il mondo ha bisogno e se non sei un po’ ottimista le cose non le cambi di sicuro. Ma l’ottimismo è tanto più forte quanto più si........
© Il Foglio
visit website