Nei sogni degli ucraini
Il vampiro che prima non c’era, la pipì a letto. Il dottor Yuriyovych ci racconta i traumi dei suoi pazienti. Padri “spariti” e la confusione tra eccezione e normalità. Poi c’è chi smette di sognare. Un racconto da Kharkiv
Kharkiv, dalla nostra inviata. Uno dei sogni ricorrenti nell’Ucraina del 2024 è questo: stai dormendo nel tuo letto e immagini che sia appena partita la sirena di allarme che anticipa un bombardamento, ti svegli e non sai dire con certezza se quel rumore lo hai sentito per davvero oppure lo hai soltanto sognato, per sicurezza ti metti i pantaloni e le scarpe, che tieni sempre pronte vicino ai piedi del letto, e corri giù in cantina. Migliaia di persone corrono nei bunker più spesso di quanto sia necessario, perché non riescono più a distinguere bene la realtà dai propri incubi. Il dottore Liashenko Bohdan Yuriyovych fa lo psicoanalista a Kharkiv e i suoi pazienti sono aumentati dopo che Vladimir Putin ha ordinato alle truppe russe di invadere l’Ucraina intera due anni e mezzo fa. Yuriyovych è specializzato in psicologia infantile.
........
© Il Foglio
visit website