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Lasciati soli con la paura

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22.05.2024

Ora ci saranno vertici governativi, decreti ad hoc. Ma nel cuore dei cittadini vale molto di più una bottiglia d'acqua, una coperta, una parola di conforto nei momenti di angoscia

La paura è una brutta cosa, ma quando si ha la sensazione di essere lasciati soli di fronte a eventi naturali di cui nessuno sa prevedere la portata si trasforma in angoscia. Finora i cittadini dell’area flegrea si sono dimostrati coraggiosi, hanno atteso per mesi — passando notti insonni su letti che potevano tremare da un momento all’altro e giorni di seria preoccupazione per figli, genitori e loro stessi — una risposta dalle istituzioni, un segnale rassicurante, un esempio di efficienza qualsiasi che avrebbe potuto dare loro conforto in un momento così difficile. È quasi un anno che si parla di sciame sismico, bradisismo, piani di evacuazione, magma giù o magma su, tutto ciò lasciando nell’incertezza le persone (almeno 500 mila i residenti nella zona rossa) che da tempo convivono con le scosse.........

© Corriere del Mezzogiorno


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