Il critico: «Fa capire che l’Isola azzurra è la Luna». Lo scultore Lello Esposito: «Opera-choc stimolante»

Cosa ci fa il robot di un astronauta gigante di un colore tra il turchese e il blu elettrico fluo, alto più di 4 metri, praticamente nella piazzetta di Capri? È una installazione di Filippo Tincolini, «Fuori misura nella misura», che Liquid Art System ha voluto collocare temporaneamente in una delle aree più iconiche dell’isola azzurra, così come fa da anni. Via libera all’inevitabile coro di sostenitori e detrattori.

In fondo la discussione, il dibattito e l’«impressione» sono proprio i sentimenti che devono suscitare le opere d’arte contemporanee (ma a ben vedere anche quelle che noi definiamo classiche). In questo caso l’astronauta gigante altera la magnifica monotonia di uno dei panorami più noti e suggestivi del pianeta, facendo imbattere i turisti appena scesi dalla funicolare in un enorme robot che preclude un pezzo di belvedere. E quindi l’utilizzo pubblico........

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