Napoletana, laureata alla Federico II, spiega il nuovo progetto del più grande motore di ricerca al mondo. «Con Menogooglers offriamo gratuitamente strumenti per accettare questa nuova dimensione

Fortune Italia, la rivista che da quasi un secolo racconta le ultime tendenze economiche e finanziarie e classifica le leadership femminili, l’ha scelta tra le 50 donne più potenti d’Italia lo scorso anno, accanto a manager e imprenditrici che hanno saputo creare una connessione tra i valori individuali e l’organizzazione dell’azienda. Giorgia Abeltino lo fa dal 2010 per Google, dove ha contribuito a creare il programma Arts & Culture, la piattaforma digitale che consente a musei, archivi e fondazioni di realizzare una versione on line e personalizzata del loro patrimonio, per renderlo accessibile al pubblico di tutto il mondo attraverso la creazione di esposizioni online: da una retrospettiva su Klimt, alle curiosità sulla vita dei panda. E ha partner di grande rilievo tra cui la Nasa.
Napoletana, 48 anni, la manager del digitale oggi vive a Madrid, da dove, oltre ad occuparsi di Google Arts & Culture per l’Europa guida anche le politiche pubbliche per i Paesi del Sud Europa e coordina la strategia per l’intelligenza artificiale di........

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