Arrestate otto persone del clan Sequino-Savarese, rimossa l’edicola votiva

L’edicola votiva era lì, incastonata tra i palazzi della Sanità come una promessa rovesciata: fiori finti, candele rosse, una foto plastificata. Il volto di Emanuele Tufano, quindici anni, lo sguardo ancora bambino. Un altare improvvisato diventato negli ultimi mesi non solo luogo di memoria, ma anche segno di presenza, marchio territoriale, messaggio silenzioso di egemonia criminale. All’alba di oggi i carabinieri l’hanno smontata pezzo dopo pezzo. Insieme all’edicola, è caduto un altro frammento della narrazione criminale e armata che da tempo avvolge il quartiere.

È il cuore dell’operazione anticamorra scattata nelle prime ore del mattino: otto arresti, custodia cautelare in carcere, armi e munizioni al centro dell’inchiesta. A eseguire l’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, sono stati i carabinieri del Nucleo investigativo. Gli indagati sono gravemente sospettati, a vario........

© Corriere del Mezzogiorno