La comunità puteolana stremata, molti ancora in attesa di poter avere un alloggio temporaneo

Bianco e rosso, a Pozzuoli, sono i colori dei danni. Si vedono nei nastri segnaletici a Piazza a mare per limitare l’accesso alle tende solo agli occupanti ed al personale della protezione civile. Si vedono in ogni angolo ferito della città , dove c’è un edificio sgomberato o una voragine causata da una perdita idrica. Bianco e rosso sono i colori scelti per confinare il pericolo, anche quando si tratta di pezzi di intonaco che sembrano sassi, misti a polvere grezza sui pavimenti degli androni dei palazzi lesionati, sui marciapiedi o per le strade. Segnalano crepe e fessure, ormai visibili anche all’esterno. Due colori che separano la città : quella stremata da quella più resiliente. Dopo lo sciame sismico di lunedì sera, a seguito dei danni riportati per la scossa di magnitudo 4,4, Pozzuoli appare........

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