Colloquio sugli interventi per ricucire l’area con la città. Il presidente di Est(ra)Moenia: «È riduttivo definirlo un progetto, è un acceleratori di progetti»

Il concetto espresso con chiarezza da un genio dell’architettura come Renzo Piano, basato sul rammendo delle periferie urbane, è in corso di realizzazione nella zona orientale di Napoli grazie a Est(ra)Moenia.
È il primo, vero intervento di rigenerazione urbana avviato nella capitale del Mezzogiorno, che sta consentendo la riqualificazione di un’area divenuta cimitero di aziende, che negli anni ’70 hanno costituito il nucleo portante dell’industrializzazione partenopea, fino a poco fa caratterizzata da degrado e criminalità. Èd è proprio questa la prima gamba sulla quale si regge l’iniziativa. 

Est(ra)Moenia è un’associazione di imprenditori, professionisti, studiosi fondata alla fine del 2020. Oltre al presidente, Ambrogio Prezioso, nel consiglio direttivo figurano personalità del mondo economico ed imprenditoriale napoletano, da Barbieri a Borgomeo, da Cascetta a De Blasio, da Schisano a Soprano, a Tavassi. 
L’obiettivo è leggere scientificamente il territorio, individuandone criticità e potenzialità, al fine di attivare un processo di rigenerazione e di inclusione sociale e culturale che guarda al futuro dell’area. 

«Una storia di marketing territoriale costruita mettendo insieme due lembi, San Giovanni a Carbonara, col Lanificio e il Madre, palazzo........

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