Il team building in barcaa vela, lâesperienza (vincente)dell'azienda Ala | Gallery
Lâazienda napoletana del settore aerospaziale con la sua barca Soulaima è in testa al Campionato invernale di Vela dâAltura di Napoli nella categoria Orc
Foto di Carlo Di Santo
«Perché la vela? In fondo si può immaginare che abbia una forza propulsiva simile a quella di unâala, non è qualcosa di distante dal nostro mondo aziendale. Poi in barca si fa lavoro di squadra, uno dei valori che ci guida, da sempre. Infine il mare è Napoli e noi, sin dallâinizio e ancora oggi, dopo un percorso di quasi 40 anni, abbiamo fortemente voluto restare in questa città . Quindi, in qualche modo, tutto torna». Fulvio Scannapieco, presidente di Ala, impresa napoletana leader in Italia e tra i principali player a livello globale nellâofferta di servizi di logistica integrata e nella distribuzione di prodotti e componentistica per lâindustria aeronautica e aerospaziale, racconta con entusiasmo palpabile questâesperimento: riuscito, oltre ogni aspettativa. Il team building in barca a vela per cementare i rapporti tra colleghi, rafforzare la collaborazione e la capacità di reazione, insieme, ad eventuali eventi avversi. E, perché no, per portare, non a casa ma stavolta in ufficio, successi e trofei.Â
à esattamente così che è andata con Soulaima, lâ X-35 targato Ala che, con la bandiera del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, attualmente, a un passo dalla conclusione, guida la classifica del Campionato invernale di Vela dâAltura di Napoli nella categoria Orc. Lâultima vittoria è stata quella di domenica scorsa, nella regata organizzata da Lega Navale di Napoli e Lega Navale di Pozzuoli, dove ancora una volta la vela con il marchio Ala, unica grigia tra le tele bianche, ha scivolato sul mare più veloce delle altre. A festeggiare, a bordo, un equipaggio con unâalta prevalenza di ingegneri, formato da alcuni........
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