Il pub finito dentro al cantiere della voragine un mese dopo l'inaugurazione: «Zero incassida venti giorni, rischiamo già di fallire»
Lo sfogo di due giovani imprenditori che avevano appena inaugurato il locale: «Dicono che non abbiamo diritto a rimborsi perché abbiamo acqua e luce, ma qui non passa più nessuno. E nemmeno i rider vogliono venire»
L'inaugurazione e, a destra, la vista sul cantiere dall'interno del locale
«Non abbiamo subito nessun danno? Ma se siamo stati praticamente inghiottiti dalla voragine! Abbiamo aperto il nostro pub il 17 gennaio scorso, nemmeno due mesi fa. Mai avremmo immaginato che sarebbe andata così». I video della serata inaugurale, sui telefonini di Luigi Massolino e Salvatore Corleo, sono stati ben presto rimpiazzati da quelli dell'enorme voragine che il 20 febbraio scorso si è aperta in via Morghen, al Vomero, dove i due giovani imprenditori di Casoria, 32 anni a testa, avevano deciso di iniziare la loro seconda avventura, dopo quella di Aversa, partita tre anni fa: «Il nostro è un pub americano, si chiama Wicked. Eravamo entusiasti, per riuscire nell'impresa abbiamo investito tanto, e ora........
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