Monitoraggio della Prefettura: non ammessi in 205. De Luzenberger: chi delinque ha abbandonato le aule

Dispersione scolastica in calo a Napoli e provincia. Un dato positivo generale al quale si accompagna però un segno meno che riguarda la fuga dai banchi «in età da baby gang». È quanto emerge dai dati diffusi dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel corso di un incontro con i vertici di Procure, Ufficio scolastico regionale e sindaci. A Napoli, la dispersione scolastica nella scuola primaria ha subito un lieve decremento: gli alunni non ammessi alle classi superiori per mancata frequenza sono risultati 208 a fronte dei 281 dell’anno 2022-2023. Si registra, però, un lieve incremento rispetto al precedente anno per gli alunni della scuola secondaria di primo grado (le scuole medie), dove i non ammessi alla classe superiore sono stati 205 a fronte dei 179 dello scorso anno scolastico.

«È evidente che tale fascia di età coincide con quella della baby gang. È proprio su questa categoria di ragazzi che occorre una riflessione e un’azione mirata e sinergica da parte di tutti gli attori istituzionali coinvolti» sottolinea il prefetto di Bari. Nella scuola secondaria di secondo grado (il biennio del liceo), si registra un trend........

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