menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

La lenta tessitura di un progetto: le motivazioni, contano

4 0
14.12.2024

Si è presentato in sala stampa, affranto. Senza neppure più la forza di commentare l'ennesima, immeritata, sconfitta. Alessandro Bianco ha ventidue anni appena compiuti. Ha esordito in Serie A, con il Monza di Alessandro Nesta, suo mentore in quel di Reggio Emilia nella passata stagione. È risultato dal primo momento uno dei migliori in campo. E da quando è entrato si è conquistato la maglia da titolare, il plauso dei tifosi, della stampa e della società.

Ciò malgrado lunedì sera 9 Dicembre, all'ennesima sconfitta subita in casa contro l'Udinese, il ragazzino è arrivato in sala stampa davanti ai giornalisti con le spalle ricurve, piegato su se stesso, continuando a farfugliare le seguenti parole rivolte ai giornalisti che lo interrogavano: "Non te lo so spiegare cosa sia successo".

"Trenta tiri contro tre o quattro, prendi un contropiede e subisci gol. Non riesco a commentare questa........

© Affaritaliani


Get it on Google Play