La sopravvissuta: "Due ore con l’acqua fino al soffitto. Un sub mi ha salvata"
Dieci centimetri tra l’acqua e il soffitto. Due ore immersa fino al collo, lottando per sopravvivere. Al buio, in equilibrio sui mobili, aggrappata al bastone della tenda. "Se non ce la faccio addio a tutti. Vi ho voluto bene": quando stava per svanire anche la speranza che qualcuno, tra vigili del fuoco e numeri d’emergenza, rispondesse, Gisella Arlotti aveva scritto così su Facebook. Ed è partita da lì una catena di chiamate, da Trieste a Bologna, per salvare la donna, 49 anni, dalla tomba d’acqua che stava diventando la sua casa, in via del Ravone. Non sapeva, Gisella, che a pochi metri da lei sua madre Paola era nella stessa situazione. Entrambe le donne, dopo ore di paura, sono state salvate dai vigili del fuoco.
Gisella, la sua casa è un cumulo di macerie, ma lei è viva.
"La persona più bella della........
© il Resto del Carlino
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