Svolta sul futuro di Gaza, spiragli per il cessate il fuoco: “Poi governo senza Hamas e Israele”
Tel Aviv, 12 luglio 2024 – Le trattative per una tregua a Gaza, accompagnata dalla liberazione scaglionata di ostaggi israeliani e di detenuti palestinesi, hanno registrato una svolta positiva nel corso di serrati contatti che si svolgono in parallelo in Egitto e nel Qatar sotto l’egida del capo della Cia Bill Burns. Israele e Hamas, secondo quanto ha appreso il Washington Post, hanno intavolato contatti riguardo il cosiddetto ‘giorno dopo’: ossia la gestione di Gaza una volta terminati i combattimenti. La fase di transizione prevede la costituzione di un governo ad interim, accettabile in principio sia per Israele sia per Hamas, che sarebbe sostenuto da una forza di 2.500 uomini addestrati dagli Usa, reclutati a Gaza fra i sostenitori dell’Autorità nazionale palestinese di Abu Mazen. Paesi della Regione si mobiliterebbero allora per puntellare la fase di transizione.
Questi dettagli non hanno finora........
© il Resto del Carlino
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