Addio a Umberto Marcato, icona della musica neo melodica in Sud America e Scandinavia
È morto Umberto Marcato, icona della musica melodica padovana. Aveva 88 anni. I funerali saranno martedì 27 agosto alle 10.30 nella chiesa di San Giovanni Bosco, alla Paltana. Marcato lascia la moglie Silvana e due figli, Dino e Sonia, mentre un terzo figlio, Renzo, è mancato l'anno scorso. Marcato era nato nel 1930, ha iniziato ad esibirsi come cantante in varie orchestre del Veneto, affermandosi ben presto come cantante melodico.
Già alla fine degli anni '50 la sua musica percorre generazioni di padovani e veneti, con incisioni ma soprattutto cantando dal vivo, ben oltre la «sua» Padova, con concerti all’estero per gli italiani emigrati. È stato molto conosciuto ed amato in Sudamerica, in Messico (con Volare, Casetta in Canadà e Lazzarella) e negli USA, dove gli offrono la grande occasione di un importante contratto discografico e l’ingaggio in tanti spettacoli. Quello fu un momento di grandi decisioni: doveva trasferirsi, la scelta è sofferta, non vuole lasciare sola la famiglia in Italia, a Padova, e così torna in Europa.
Si racconta che Domenico Modugno, incontrando Marcato in un aeroporto, gli disse, qualche anno dopo: «Finalmente ti conosco… In America mi hanno fatto autografare il disco “Volare” inciso da te e da tempo volevo conoscere questo bravo Marcato».
Nel 1964 dopo che aveva iniziato ad esibirsi per le comunità di........
© Il Mattino di Padova
visit website