Sputnik 1: il primo satellite artificiale aprì la contesa per il controllo del cielo
4 ottobre 1957. Quella che per i cuori di molti fu il primo passo verso le stelle, nei fatti dimostrò che l’URSS poteva colpire i paesi NATO con ordigni nucleari. Gli USA, spaventati, puntarono dunque alla Luna con un pretesto poetico, ma si trattava in realtà di una sfida tecnologica che costò loro circa 25 miliardi di dollari degli anni Sessanta.
L’arte pirotecnica è antichissima, nata in Cina attorno al X secolo e furono presumibilmente sempre cinesi i primi ad utilizzare il razzo con finalità belliche, ad esempio abbinandolo all’uso di frecce che andassero più lontano. Per secoli tuttavia l’utilizzo dei razzi in guerra ha avuto il grosso limite del sistema di guida, perché una freccia non è molto diversa da un sasso: una volta che è stata lanciata la sua traiettoria non è più controllabile ed è anzi sottoposta agli agenti esterni, primo fra tutti il vento.
In occidente il razzo ha fatto molta fatica a prevalere sul cannone, tuttavia nel tempo questa tecnologia si è progressivamente spostata da oriente verso occidente ed alla fine del Settecento i Britannici, a seguito di una sconfitta subita in battaglia dagli Indiani, si convinsero che il razzo poteva essere studiato meglio per farlo diventare un’arma più efficace.
In particolare fu osservato che il razzo usato dagli Indiani per lanciare falci o per appiccare incendi aveva una........
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