Prof picchiata, una mamma accusa: «Nella chat audio con esplicite allusioni sessuali. Non siamo camorriste»
Un gruppo di genitori riunito all'esterno della scuola «Catello Salvati» del quartiere Scanzano, ribadisce le accuse nei confronti della docente giovedì scorso è stata aggredita a scuola rimediando un trauma cranico
«Noi non ce lâabbiamo con gli insegnanti, io in questa scuola ho tre figli, ma siamo rimaste inascoltate. Io quellâaudio con espliciti contenuti sessuali lâho sentito. E si continua a parlare di Scanzano della camorra. Ma qui non câentra la camorra». Teresa Manzi è una delle mamme degli alunni della scuola media «Catello Salvati» di Castellammare di Stabia dove giovedì scorso una docente è stata aggredita da circa 30 tra genitori e parenti. Una sorta di "spedizione punitiva" alla base della quale, si racconta fuori scuola, ci sarebbero state la rabbia e la preoccupazione motivate dalle presunte molestie nei confronti di alcuni alunni, delle quali, accusano, si sarebbe resa protagonista proprio la prof di sostegno che è stata picchiata e che ha rimediato un trauma cranico. Tutti i........
© Corriere del Mezzogiorno
visit website