Furedi: «Cancellano la storia per “decolonizzare” il presente»

Impossibile non pensare a Frank Furedi quando un Alessandro Baricco discende dall’alto dei cieli della cultura per benedire davanti al popolo le caotiche piazze pro Pal annunciando che è inutile eccepire, e vano è discutere, perché quei giovani sono «un quarto d’ora davanti a tutti», hanno «un’intelligenza di tipo nuovo» e grazie alla «rivoluzione digitale» ci libereranno presto dal Novecento, il........

© Tempi