Avrei voluto essere della banda |
Tempi era nel mio destino, qualcosa di inconsapevolmente atteso e poi trovato a tempo debito. Ricordo le copie del settimanale a casa del mio amico Luciano, a Torino, che sfogliavo quando andavo a trovarlo ai tempi dell’università. Di Tempi si parlava al Foglio, naturalmente, dove ho iniziato a muovere i primi passi del mestiere e dove tanti mi parlavano di Emanuele Boffi e Pietro Piccinini (allora........