Parigi. Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, è stato il primo mercoledì mattina a telefonare al neopresidente degli Stati Uniti, Donald Trump, congratulandosi con il candidato repubblicano per il ritorno alla Casa Bianca. In serata, Macron lo ha richiamato, facendo trapelare alla stampa che è stata «una buona chiacchierata di 25 minuti», durante la quale entrambi avrebbero manifestato la «volontà di lavorare per il ritorno della pace e della stabilità» dinanzi alle «grandi crisi internazionali in corso» in Ucraina e nel Vicino oriente.
Ma si sa, i due leader, dal 2017, anno in cui Macron è stato eletto per la prima volta all’Eliseo, hanno da sempre una relazione complicata. Trump non ha una grande opinione del presidente francese e durante il suo primo mandato non perse mai l’occasione per provocarlo. Come quando nel 2018 infierì sulla popolarità in calo del numero uno dell’Eliseo. «Il problema è che Macron è alle prese con un bassissimo livello di approvazione in Francia, al 26 per cento, e un tasso di disoccupazione del 10 per cento. Sta solo cercando di trovare nuovi argomenti», disse Trump, secondo cui l’idea del presidente francese di creare un........