La statua marmorea di Talos, scolpita da Max Di Gioia, ha subìto ancora danneggiamenti: questa mattina, sul prato circostante la scultura, è stata ritrovata a pezzi la freccia che era conficcata nel calcagno del gigante. A dare l’allarme un concittadino. I pezzi sono stati recuperati.

Max Di Gioia, intanto, esprime profondo sconforto sui social per questo gesto che è anche segno di disprezzo per la cosa comune.

Non si conosce l’identità di chi ha danneggiato la statua a cui, poco meno di un anno fa, fu spezzata proprio la freccia.

Gli autori, all’epoca, furono identificati grazie alle telecamere: erano ragazzini che – contravvenendo alle regole di civiltà – si erano arrampicati sulla statua per realizzare un selfie e, maldestramente, spezzarono la freccia. Al danno seguì una lettera di scuse destinata a Max Di Gioia. Lo scultore accettò le scuse e si mise all’opera per ripristinare il tutto.........

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