Incubo gas in Gran Bretagna: “Riserve a livelli allarmanti, meno di una settimana di autonomia”. Si teme nuova stangata

Roma, 10 gennaio 2025 – Sette giorni, forse meno. Sarebbe questo l’orizzonte temporale delle riserve di gas in Gran Bretagna rispetto alla domanda attuale di consumi. Un conto alla rovescia inquietante. Sul Regno Unito si è abbattuta la ‘tempesta perfetta’: l’ondata di gelo che ha travolto il Paese associata alle note turbolenze che attraversa in queste settimane il mercato europeo e mondiale del gas. Lo stop ai flussi garantiti dai gasdotti russi tramite l’Ucraina, in corso dal 31 dicembre, sta creando apprensione a livello globale. E se l’Unione europea può contare su quattro rotte alternative per le forniture, resta il fatto che il blocco della via ucraina ha tolto certezze tra gli operatori e fatto lievitare i prezzi. Così in tanti, soprattutto fuori dai 27, sono costretti a dar fondo alle proprie riserve.

L’effetto domino ha portato il colosso dell'energia Centrica, casa madre di British Gaz, principale distributore in Gran Bretagna, a evocare oggi un calo a "livelli inquietanti" delle riserve. Un allarme che giunge mentre il Regno è alle prese con temperature minime sottozero che la notte scorsa hanno toccato il record negativo dall'inizio dell'inverno. "Le condizioni climatiche........

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