Il garage delle torture alla Massimina: vittime bendate, picchiate e seviziate con l’acqua bollente. Coinvolti anche minori

Roma, 9 dicembre 2025 – Un garage degli orrori, dove chi aveva ‘sgarrato’ passava ore da incubo, rinchiuso e torturato. Mani e piedi legati alle sedie, le vittime venivano bendate prima di subire pugni, schiaffi e sprangate. In certi casi gli aguzzini ricorrevano persino all’acqua bollente, richiamando sevizie di medievale memoria. I motivi? Spesso debiti di droga, ma anche gelosia. L’indagine della compagnia dei Carabinieri di Roma Trastevere ha portato oggi al blitz in cui sono state eseguite 11 misure cautelari, fra cui cinque a carico di minori. Le accuse sono tortura, lesioni e sequestro di persona a scopo di estorsione. 

I provvedimenti sono stati emessi dai gip........

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