La sfida di Giuseppe Conte: “Il M5s non può tornare indietro. Chi frena ci condanna all’irrilevanza”

Roma, 22 novembre 2024 – Siamo alla partita finale per il futuro del Movimento o di quello che sarà: qual è la posta in gioco?

“È un momento cruciale per la nostra comunità, che da ieri e fino a domenica è chiamata a votare per decidere sulle sfide, le battaglie e le modalità con cui rilanceremo con forza ed entusiasmo il M5s – esordisce Giuseppe Conte, il leader dei 5 Stelle, in mezzo a un passaggio decisivo per il destino del partito –. Sono profondamente orgoglioso del percorso che ci ha portato fino a qui: non troverete in Italia e in Europa nessun partito che si è messo così profondamente in discussione coinvolgendo fin dall’inizio gli iscritti, in maniera autenticamente partecipata e democratica”.

Come si è arrivati a questa tappa?

“È un cambiamento che arriva totalmente dal basso, senza ingerenze dei vertici. Al Governo abbiamo un partito che decide le cose fra pochi familiari e amichetti, noi decidiamo con decine di migliaia di iscritti. E attenzione, non stiamo discutendo solo di regole e organizzazione interna, ma di temi cruciali come difesa della sanità pubblica, lavoro, scuola, diritti, interventi per aumentare gli stipendi e combattere l’evasione fiscale. Decidiamo sul Paese che vogliamo”.

Quale è il cambiamento che lei propone negli........

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