In Emilia Romagna si sta per chiudere l’accordo con il candidato Presidente del Pd, De Pascale. Il M5S alla fine sarà della partita?
"Lo siamo stati convintamente fin dall’inizio - avvisa il leader del Movimento, Giuseppe Conte -. Io stesso ho incontrato De Pascale qualche giorno fa a Roma, rinnovando il nostro impegno a far parte della coalizione a suo sostegno. Con De Pascale, che stimo, il M5S lavora proficuamente da oltre due anni e mezzo. Abbiamo dato il nostro contributo su aspetti fondamentali del programma e ribadito la nostra posizione sul perimetro dell’alleanza rivendicando piena coerenza con i nostri principi e i nostri valori”.
Quali sono i punti forti del programma?
"È un programma a cui hanno lavorato intensamente anche i nostri esponenti regionali, raccogliendo i contributi dei gruppi territoriali del M5S. Al centro ci sono la sanità - ridurre le liste d’attesa e azzerare i medici ‘a gettone’ attraverso l’assunzione e la valorizzazione del personale sanitario - e il lavoro: penso al salario minimo negli appalti e subappalti della Regione, per porre un argine allo sfruttamento e ai ribassi eccessivi. Ma soprattutto va affrontata con decisione una legge regionale sul clima e serve un deciso cambio di passo sulla transizione energetica. Sulle infrastrutture, stiamo chiedendo soluzioni utili e sostenibili per migliorare la mobilità regionale”.
Lei ha contestato apertamente la posizione di Elly Schlein che insiste sul “niente veti” per tenere aperta, soprattutto a livello nazionale, la porta a Renzi. Perché la posizione della leader Pd è........© Quotidiano