Bologna, 31 ottobre 2024 – "Le argomentazioni con le quali il tribunale di Bologna chiede di disapplicare l’ennesima legge italiana è stato visto da molti più come un volantino propagandistico che un atto di tribunale. Se continuiamo così sarò io a chiedere che gli italiani qui non possano sbarcare, perché l’Italia non è un Paese sicuro, seguendo questo ragionamento".
Così la premier Giorgia Meloni replica alla scelta del tribunale felsineo, presieduto dal giudice Pasquale Liccardo, di rinviare alla Corte di Giustizia europea il caso di un cittadino bengalese che aveva chiesto protezione internazionale, domandando se dovesse procedere alla disapplicazione del decreto legge ‘Paesi sicuri’ voluto dalla presidente perché confliggente con la normativa comunitaria. Con tanto di provocatorio paragone con la Germania nazista, ritenuta certo "paese sicuro" dalla maggior parte dei tedeschi, fatti salvi ebrei, omosessuali, oppositori politici e rom. Si è alzato un........