Roma, 1 agosto 2024 – Da Telebernabei a Telemeloni. Ho servito sotto 26 capi azienda sui 29 che si sono alternati nella guida della Rai dal 1946 ad oggi e sotto 25 presidenti su 31. Sessantadue anni certificati di cui 56 in televisione. L’editore della Rai è stato prima il governo e poi dal ’75 il Parlamento. Cioè la politica. Accade la stessa cosa in Francia, con maggiore brutalità in Spagna e perfino alla mitica Bbc . Quando chiesi a Lord Hall, grande direttore generale della radiotelevisione britannica, perché avesse lasciato la guida della Royal Opera House, mi rispose francamente: "Me lo ha chiesto Cameron". I dirigenti delle televisioni pubbliche da nessuna parte vengono portati dalla cicogna.
Ettore Bernabei era un genio. Pessimo carattere e polso di ferro, teneva in mani saldamente democristiane l’unico telegiornale e affidava a socialisti (Sergio Zavoli) e comunisti la redazione del mitico TV7 sul quale esercitava personalmente un rigoroso controllo. Il ‘pastone’ politico del tg era il seguente: 1 minuto alla Dc, 50” al Pci, 40” al Psi, una ventina a........