Roma, 21 ottobre 2024 – Nato nel 1962 a Bari e già vice segretario generale del Csm, il sostituto procuratore generale in Cassazione Marco Patarnello, è finito al centro dell'attenzione mediatica dopo la pubblicazione da parte della premier Giorgia Meloni di un stralcio della lettera, che il magistrato ha inviato ad alcuni colleghi di magistratura democratica, contenente presunte critiche all'indirizzo della presidente del Consiglio. Quanto basta per gridare al complotto. Al punto che nel governo è stato ipotizzato il sospetto che una parte di magistratura "politicizzata" voglia mettere i bastoni tra le ruote.
A dimostrarlo, secondo Palazzo Chigi, la mail che Patarnello ha scritto ai propri colleghi e comparsa sulla mailing list dell’Associazione nazionale magistrati, cioè un luogo di dibattito interno tra le toghe di tutte le estrazioni.
La premier Giorgia Meloni ne ha rilanciato un passaggio sui social: "Meloni non ha inchieste giudiziarie a suo carico e quindi non si muove per interessi personali ma per........