Amélie Nothomb: "Sono nata sopravvissuta. Non potevo che scrivere"

Roma, 2 novembre 2024 – Perfetto palcoscenico il Teatro Carcano, domani (ore 19,30), per l’istrionica scrittrice belga francofona che si è creata sapientemente addosso un personaggio: Amélie (in realtà è Fabienne Claire) Nothomb, che dice di essere nata a Kobe, Giappone, il 13 agosto 1967 (mentre è nata a Etterbeek, Bruxelles, il 9 luglio 1966). Premiatissimo il suo talento narrativo, elaborato in un libro all’anno, seppur dichiara che, incominciando a scrivere a 17 anni, ha prodotto anche sette romanzi l’anno. L’ultimo alloro le verrà conferito durante la serata milanese: il Premio Europeo Rapallo BPER Banca 2024, per il 32° (se il calcolo ufficiale è corretto) romanzo Psicopompo. Il termine, nella mitologia, designa la divinità con funzioni di guida delle anime dalla vita alla morte (o viceversa). Le motivazioni della giuria: "Romanzo penetrante e profondo, che, sostituendo agli occhi della bambina immaginifica e........

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