Sono sempre più i casi di medici e infermieri che vengono aggrediti verbalmente e fisicamente. Alcuni di loro si raccontano a Panorama.it
Ogni giorno nei Pronto Soccorso d’Italia si assiste a scene di violenza verbale che spesso degenerano in sputi addosso alle infermiere, rutti in faccia ai medici e quando le cose vanno male si arriva alla violenza fisica con schiaffi e spintoni.
A Matera, Ostia, Castelli Romani, Latina e Reggio Emilia sono i medici a raccontare cosa succede nei corridoi degli ospedali del Pronto Soccorso (PS). “I turni qui a Matera sono disumani. Se fino a 5 anni fa eravamo in 16 medici, adesso siamo rimasti in 4 con circa 140 pazienti da gestire in 24 ore. Il turno dura 12 ore e per 2 medici e 4 infermieri non è facile soccorrere 70 persone durante il giorno. Non mancano mai episodi di violenza verbale. Purtroppo, i pazienti sono costretti a sostare nei PS anche più di 14 ore prima di essere visitati ed è per questo che diventano intolleranti. Non abbiamo un presidio di sicurezza che funzioni di notte. Ce l’abbiamo solo di giorno dalle 8 alle 14 e con un solo poliziotto. L’intolleranza dei pazienti nei confronti dei........