Atom Egoyan unisce letteratura, teatro e cinema nel suo ultimo film Seven Veils

Il regista armeno naturalizzato canadese ama l’Italia e racconta il cinema con uno stile antico che tocca le corde dei sentimenti e della memoria

“Sono tante le ragioni che mi spingono ad amare l’Italia. Principalmente, qui ritrovo la presenza dei grandi maestri del cinema. I ricordi richiamano alla memoria Michelangelo Antonioni, Bernardo Bertolucci, Federico Fellini, Marco Bellocchio. Ho studiato Roberto Rossellini, Pasolini e tanti altri. Ammetto di essere stato influenzato dai grandi maestri del cinema italiano. Di aver a lungo studiato il neorealismo. Dopo la Seconda guerra mondiale, il cinema italiano proponeva film che rappresentavano un contesto sociale complesso e complicato. Ci sono stati film che ho guardato e riguardato e per questo ho capito che il cinema italiano parla da solo, è pieno di energia e le sue vibrazioni sono diverse”. Atom Egoyan, grande nome del cinema indipendente, partecipa alla quinta edizione del festival internazionale Matera Film Festival. Il regista armeno, naturalizzato canadese, parla con Panorama.it del suo ultimo film, Seven Veils e racconta di lavorare a due progetti. Il primo è un’opera teatrale che presenterà........

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