«Non si sa se piangere o ridere...»; la delusione della Basilicata davanti al caos della sinistra

Il cambio, triplo, di candidato nella coalizione dell'opposizione ha aumentato malcontento e sfiducia già presenti in una popolazione che si sente abbandonata

La Basilicata in questo momento rappresenta un vero e proprio campo di battaglia, dove la gente è confusa e spera di ritrovare la serenità politica con una scelta definitiva e affidabile del centrosinistra. In questi ultimi giorni, il Pd e il M5s si sono cimentati nell’ardua decisione sul candidato Presidente da designare per le elezioni regionali del 21 e 22 aprile. Da mesi si sentiva parlare di Angelo Chiorazzo Presidente, ma nell’ultimo periodo Chiorazzo ha fatto un passo indietro per lasciare spazio a Domenico Lacerenza, sostituito in ultimo da Piero Marrese. A Matera, nella centralissima Piazza Vittorio Veneto, gli umori oscillano tra sentimenti e atteggiamenti diversi: rabbia, paura, malcontento e anche menefreghismo.

“Hai visto che ha fatto il PD? Io non sono d’accordo, ci facciamo comandare da Roma. E poi, chi è questo signore pugliese che è nato a Barletta, questo Lacerenza, l’oculista che non ha mai fatto politica? Meno male che si è ritirato. Almeno Marrese, che è quello che hanno scelto adesso, almeno lui è della provincia di Matera. E poi adesso la scelta del Presidente tocca a Matera, è il turno nostro”. Il........

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