Quelli che la scuola…nel 2025

A fine anno è tempo di bilanci e come da consuetudine anche quest’anno ci siamo affidati alla metrica di Enzo Jannacci. Per ricordare, ma anche per riderci su

È passato un altro anno di scuola. Cambiano ministri, indicazioni, programmi, sogni e timori, ma la scuola sembra non cambiare mai. O perlomeno non in meglio. I numeri e i dati che la raccontano ne fanno un ritratto sempre uguale e se possibile in ribasso. Era così l’anno scorso, vale lo stesso  per il bilancio di fine quarto di secolo ventunesimo. Le discussioni, sempre uguali. Le soluzioni, sempre lontane. I proclami, sempre sovradimensionati rispetto all’azione, sempre a costo zero.  Facciamoci cullare dalla metrica del “Quelli che…” di Jannacci per viaggiare a ritroso e rivivere il meglio (del peggio?) di questo 2025 tra banchi e cattedre.

Quelli che…mettono il maglione natalizio per l’ultimo giorno di scuola;

Quelli che…insegnare è un mestiere fondamentale, ma il prestigio cala e lo stipendio resta fermo (Quarta Indagine Nazionale sugli insegnanti italiani, a cura di Unimib e altri);

Quelli che…il prossimo anno adotteranno il modello organizzativo........

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