David Dabiankov, direttore generale di Assobibe lancia l’allarme: a rischio 5mila posti di lavoro e un freno agli investimenti. E le conseguenze sulla salute non sarebbero quelle sperate
“Qualcuno la definisce una piccola imposta, ma equivale a oltre il 10% del fatturato del settore. È una spada di Damocle che preoccupa”. È chiaro David Dabiankov, direttore generale Assobibe (associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche in Italia) nel commentare la presenza della Sugar Tax nella Manovra. “Chiediamo di evitare di umiliare le imprese che fanno Made in Italy, fanno valore sul territorio e investimenti in questo Paese, soprattutto in un periodo di incertezza economica”, continua Dabiankov.
La Sugar Tax, introdotta dal Governo Conte 2 nel 2020, di posticipo in posticipo, dovrebbe entrare in vigore da luglio 2025. Nel testo........