La serie Netflix Monsters riaccende l'interesse per il caso Menendez a trent'anni dagli omicidi: il procuratore chiede una pena ridotta e l'idoneità alla libertà vigilata
Erik e Lyle Menendez, i fratelli condannati all’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per l’omicidio dei loro genitori, potrebbero presto vedere una svolta nel loro caso.
Dopo più di trent’anni, infatti, il procuratore distrettuale di Los Angeles ha richiesto un nuovo processo per i due fratelli, aprendo alla possibilità di una pena ridotta che li renderebbe idonei alla libertà vigilata. La richiesta, presentata formalmente in tribunale venerdì, rappresenta un significativo passo avanti in un caso che ha a lungo diviso l’opinione pubblica americana. Tuttavia, non tutti accolgono con favore l’ipotesi di una loro scarcerazione.
(Ansa)
La mozione di 57 pagine presentata dall'ufficio del procuratore distrettuale include una cronologia del caso, un'argomentazione sul perché i fratelli Menendez dovrebbero essere risentiti e dettagli sul loro periodo dietro le sbarre. La documentazione include raccomandazioni entusiastiche da parte dei funzionari del carcere e vari programmi che i fratelli hanno lanciato dietro le sbarre con l'obiettivo di aiutare altri detenuti, compresi quelli vittime di traumi infantili e i detenuti disabili o anziani. Il rapporto include anche i titoli di studio che i due fratelli hanno conseguito mentre scontavano la pena. Tutte queste attività, si legge nella mozione, sarebbero state svolte “senza alcuna aspettativa o speranza di essere rilasciati”.
Inoltre, viene riportato anche il loro........