L’Europa delle democrazie (mature, compiute, ammaccate, incerte, taroccate, insomma tutte insieme) martedì a Strasburgo celebrerà il rito dell’insediamento del Parlamento, 720 seggi sui cui si siederanno gli eletti della tornata del mese scorso. Al netto delle trattative in corso per dare un governo a questa Europa unita almeno formalmente nei vari organi e nella sacralità dell’Aula, quello dell’insediamento di un Parlamento, come pure di un qualsiasi Consiglio comunale, è il momento più importante della vita democratica perché ne dà il senso attraverso la rappresentatività che gli eletti hanno ricevuto dai “loro” elettori. Sarà una festa, tra inni nazionali e colori, i colori delle bandiere dei 27 che sventolano fuori Palazzo d’Europa. Una festa di democrazia.Il punto su cui vogliamo insistere non a caso all’antivigilia del “battesimo” dell’Aula,........