ferrara
cronaca
Argenta Meritano riconoscenza anche se non è dovuta, dato che almeno un grazie non farebbe male. Un grazie a coloro che ogni giorno e soprattutto ogni domenica aprono, chiudono e custodiscono alcune chiese argentane dove non c’è più il parroco stabile: a San Biagio, a Campotto, al Santuario della Celletta e nella chiesa di San Giacomo del capoluogo.
«Sono presenze silenziose e se non ci fossero loro molte chiese sarebbero chiuse e noi guarderemmo i soffitti», ha tenuto a sottolineare don Sante Bertarelli, una sorta di “cappellano” di oltre 80 anni che presta la sua preziosa opera in aiuto al parroco di Argenta don Fulvio Bresciani. Un’affermazione, la sua, che chiama in campo delle volontarie che quotidianamente dedicano il proprio tempo a questi luoghi di culto appartenenti alla Diocesi di Ravenna. «Fate bene voi della Nuova Ferrara a scrivere di queste “sacrestane” ma è anche ora – aggiunge don Sante – che si parli dei laici, di coloro che aiutano in........