Ferrara, lasciò morire l’amico "ovulatore": andrà davanti alla Corte d’assise

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Ferrara Sarà la Corte d’assise a giudicare Victor Chukwuyekwu Obileme, 50enne nigeriano accusato dell’omicidio del connazionale Solomon Okocha, morto a 32 anni dopo atroci sofferenze a causa della rottura di un ovulo di eroina nel suo stomaco e il cui corpo venne abbandonato sull’asfalto sulla Statale 16, a Monestirolo. Nella tarda mattinata di ieri il gup Danilo Russo ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla pubblico ministero Barbara Cavallo. L’imputato, che è assistito dall’avvocato Giovanni Sorgato, ha provato a rilasciare delle dichiarazioni spontanee, in un italiano molto stentato e non senza cedere il passo all’emozione, quasi sfociata in pianto: Obileme si è dichiarato completamente innocente, assolutamente non coinvolto nel traffico di stupefacenti, e ha dichiarato che Okocha, a differenza di quanto sostiene la procura di Ferrara, non sia mai stato a casa sua, tanto meno nelle terribili........

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