«Il direttore chiuse la porta e mi mise la lingua in bocca»

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cronaca

Pavullo Toccatine, battute apertamente a sfondo sessuale e offese sul posto di lavoro che sono andate avanti per anni e anni. È lo sconcertante quadro emerso lunedì con le prime sette testimonianze al processo contro il 62enne ex direttore di un supermercato di Pavullo (ha passato la titolarità a un famigliare) accusato dalle dipendenti (parti civili con l’avvocato Angela Pigati) di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti che hanno portato al suo arresto il 6 ottobre 2022. Determinante fu la denuncia di una ragazza di 23 anni, che fece partire l’articolata indagine dei carabinieri di Pavullo da cui sono emersi tutti gli altri casi.

L’ARTICOLO: «La prima richiesta a colloquio fu quella di un rapporto orale»

Rispondendo alle domande del pm Claudia Natalini, la 25enne ha ripercorso........

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