Da Sergio Marchionne a Miuccia Prada, le persone non ordinarie di Ebhardt

Se Sergio Marchionne ha trasformato Fiat in una multinazionale e Leonardo Del Vecchio ha costruito un impero degli occhiali, Miuccia Prada ha rivoluzionato il concetto stesso di lusso. Tommaso Ebhardt, nel suo ultimo libro "Prada. Una storia di famiglia" (Sperling & Kupfer), racconta con lo stile del cronista la storia di una donna che ha cambiato la moda, ma anche il modo in cui il mondo percepisce il bello.

Miuccia Prada non nasce con la matita in mano. Da giovane, la moda la snobba: è una militante comunista, con un dottorato in scienze politiche e un passato nel teatro. Poi, nei primi anni Settanta, si trova quasi per caso alla guida dell’azienda di famiglia, un piccolo negozio di lusso fondato dal nonno Mario Prada nel 1913. Ma Prada non vuole seguire le regole del gioco. Anziché riproporre la tradizione della pelletteria di lusso, decide di sovvertire il concetto stesso di eleganza: il suo primo grande successo è una borsa........

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