Libertà di e libertà da |
La vicenda della famiglia nel bosco sta comprensibilmente dividendo l’opinione pubblica. La cosa è comprensibile per almeno due ragioni. La prima, che si riferisce a chi è d’accordo con le decisioni della famiglia di cui si parla, è che molti di noi, credo, hanno talvolta desiderato o sognato di vivere in piena autonomia in qualche ambiente naturale senza dover sopportare le seccature e magari le angustie della vita quotidiana nelle nostre città. La seconda, che si riferisce invece a chi critica o persino condanna l’isolamento volontario della famiglia di Palmoli, parte dal presupposto che le seccature o le angustie della vita in società sono un problema ineliminabile che, però, è tutto sommato vantaggioso, soprattutto per i minori, perché consente il godimento di tutto ciò che, oggi, è reso disponibile dalla scienza, dalla tecnologia e dal sistema socioeconomico........