Conti spiati, Zaia: “Tutelare dati sensibili fino in fondo”

Luca Zaia è una delle seimila persone che ha visto il proprio conto corrente violato. “Sono con la stessa banca da quando avevo 18 anni, per me è come essere a casa. Anche per questo fa male”. È quanto afferma il presidente della Regione Veneto, in un’intervista al Corriere della Sera. Per Zaia, “se da un lato ormai è successo, dall’altro è doveroso fare una verifica, non liquidare la cosa con una pacca sulla spalla. Vorrei sapere se si tratta di voyerismo, di qualcuno che guarda dal buco della serratura gli affari altrui o se parliamo di qualcosa di più strutturale e delinquenziale”. Crede all’ipotesi di dossieraggio? “Dico che questo Paese non manca mai di stupirci, qualche dubbio ce l’ho”, risponde Zaia. E comunque,........

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