Stellantis e altre storie

Qualche appunto, vagamente liberale, sulle pianificazioni centralizzate camuffate da pianificazioni centralizzate.

A) Quando il signor Henry Ford, agli albori del Novecento, modellò plasticamente il suo genio adoperando gomme, pistoni e telaio non credo che venne sostenuto dal Governo statunitense mediante paletti o vincoli normativi nei confronti degli equini, il mezzo di locomozione fin lì più usato nell’intero globo. E cioè, Washington non impose il passaggio dai quadrupedi alle quattroruote entro una certa data. Furono gli stessi americani che, soppesando i pregi e i difetti di una trazione meccanica rispetto a una animale, decisero di svoltare puntando sulla benzina piuttosto che sulla biada. Il signor Ford, in pratica, plasmò quello di cui i consumatori avevano bisogno pur ignorandone non l’esistenza ma la sola idea che potesse essere inventato. Ergo, creando l’offerta sapendo bene che vi sarebbe stata una domanda. Perché utile, a tratti proprio necessaria.

B) A distanza di un secolo e poco più ecco che un nano politico – perché l’Europa questo ancora è – impone mediante un élite burocratica che dal 2035 tutte le vetture che escono dalle fabbriche devono essere alimentate dal motore puramente elettrico. Le motivazioni sono quelle legate alla........

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