Visioni. “Rebel Ridge”, un poliziesco solido e sorprendente

Jeremy Saulnier firma un acuto poliziesco che mostra le distorsioni del razzismo e della malagiustizia statunitense. Rebel Ridge, che segue lo schema hitchcockiano “dell’uomo sbagliato al posto sbagliato”, racconta la storia di Terry Richmond (un ispirato Aaron Pierre), un ex marine che ha combattuto in Iraq. L’uomo si dirige in bicicletta nella città di Shelby Springs, per pagare la cauzione in favore del cugino Mike Simmons (C.J. LeBlanc), arrestato per possesso di erba. Terry, non sentendo le sirene per via della musica metal che ascolta attraverso le cuffie, viene speronato e trattenuto da due poliziotti, Evan Marston (David Denman) e Steve Lann (Emory Cohen). I due agenti sequestrano i suoi 36mila dollari tramite confisca civile nonostante il denaro sia legittimo. Il giovane riesce ad arrivare, comunque, in tribunale. Ma l’impiegato di turno, Elliott (Steve........

© L'Opinione delle Libertà